Analisi e ricerca zoologica Pokèmon By Andrea Salsi

13 minuti di lettura

 

a cura del Professor J. Inko

 

Benvenuti a questo nuovo incontro dedicato nostri amici pokèmon! Oggi torniamo nella regione di Sinnoh dove ci aspetta uno dei pokémon più straordinari di sempre, che con la sua meravigliosa linea evolutiva aiuta a suo modo a mantenere la flora della regione fiorente e fertile.

Oggi vi parleremo di: Turtwig, Grotle e Torterra.

 

Nome Comune: Turtwig 

Nome Scientifico: Testufolia Ramus

Peso: 10,2 Kg

Altezza: 0,4 metro

Habitat: Praterie, Foreste, Montagna, Giungla, Acquitrini

Rischio specie: Monitorato

Definizione a cura del Pokedex: Pokèmon Fogliolina

 

Descrizione, abitudini e habitat:

Turtwig è un piccolo pokèmon natio della regione di Sinnoh, è un piccolo quadrupede tartarughiforme di colore verde e marrone con un piccolo guscio sul dorso fatto completamente di terra che ricorda un seme enorme. Ha piccole mandibole gialle, come i suoi occhi, e sulla testa gli spunta una piccola pianta che vive in comunione con il pokèmon assorbendo energia solare per lui e ricavando nutrimento dal pokèmon stesso. Si può facilmente monitorare la salute del Pokémon stesso anche solo osservando la pianta: se è secca o floscia, sicuramente l'esemplare ha un problema di salute. È quindi sempre buona cura controllare la pianta ogni giorno per accertarsi dello stato di salute del pokémon.

Totalmente pacifico, Turtwig è uno dei pokémon più interessanti della regione: non avendo bisogno di nutrirsi di vegetali o altri pokémon, questo piccolino vive in completa comunità con la natura, mangia bacche solo di rado perché riceve le sue energie dalla luce solare, con cui libera ossigeno nell’aria durante il giorno e anidride carbonica durante la notte. Per rigenerarsi o rimettersi in forze gli basta, come se fosse una pianta, bere abbondante acqua così da rendere il suo guscio umido e solido.

Vive in comunità con altri della sua specie e con le sue evoluzioni, insieme alle quali svolge un ruolo essenziale nel trasporto di pokèmon e flora attraverso la regione.

Molto spesso Turtwig viene visto vicino a due dei laghi maggiori presenti a Sinnoh: il lago Verità e il lago Valore. Questo non significa che il loro habitat naturale siano i laghi ma in qualche modo ne sono attratti, come se qualche forza misteriosa li conducesse spesso vicino ai laghi simbolo della regione.

Gli habitat di questa meravigliosa tartarughina sono davvero tanti: spesso è possibile trovarne esemplari nei boschi e nelle giungle lontano da aree urbane, a volte si possono anche incontrare esemplari selvatici nelle aree montane o acquitrinose.

Questa specie non cambia affatto comportamento in base all’ambiente circostante, ma la pianta e il guscio possono modificarsi in base ad esso. Sarà quindi facile valutare il luogo di nascita: se il guscio sembra fangoso e la pianta ricorda un salice sarà di acquitrino, se il guscio è un terriccio roccioso e la pianta ricorda più un sempreverde allora sarà di montagna, mentre negli esemplari di giungle e bosco il guscio e la pianta saranno simili in entrambe le specie con piante che cambieranno nel corso dell’evoluzioni.

Dopo anni di studi e ricerche, è stata scoperta una piccola cellula di specie minore di Turtwig che vive in zone desertiche estreme della regione di Unima e che sembra avere una pianta grassa come sostentamento, non siamo ancora in grado di poter avere dati su questa piccola meraviglia di pokèmon.

 

Comunità e coesione con madre natura

Turtwig è senza dubbio un pokémon straordinario, la sua incredibile capacità di comportarsi come una pianta nonostante non venga categorizzato come vegetale ma come pokèmon è una fonte di dibattito per la comunità scientifica, che si chiede se sia davvero da considerare solo un pokèmon o qualcosa di più.

La fama comunque non è sempre portatrice di buone notizie, per questo Turtwig e le sue evoluzioni sono protette e considerate patrimonio nazionale di Sinnoh, la loro importanza nel mantenere la regione florida è fondamentale, non solo possono trasportare pokèmon e flora da zona a zona ma aiutano anche nelle impollinazioni e nella cura del loro luogo di nascita. Come già detto le comunità di Turtwig sono spesso provviste di un Grotle o di un Torterra che aiutano il loro habitat mantenendolo pulito e naturale, aiutano con il loro passaggio l’impollinazione e involontariamente gli esemplari più grandi di Torterra sono casa di piccoli pokémon, non vi è niente che possa impedire a questo incredibile gruppo di pokémon tartarughe di proteggere quello che dovrebbe essere caro a tutti cioè la loro casa.

Nome Comune: Grotle 

Nome Scientifico: Testufolia Divinator

Peso: 97 Kg

Altezza: 1,1 metro

Habitat: Praterie, Foreste, Montagna, Giungla, Acquitrini

Rischio specie: Monitorato

Definizione a cura del Pokédex: Pokémon Boschetto

 

 

Rabdomanzia e Abbondanza

Della seconda evoluzione di Turtwig, Grotle, abbiamo scelto di approfondire piuttosto lo stile di vita che la forma, a cui dedicheremo soltanto una breve descrizione. Evolvendosi in Grotle, il carapace di Turtwig ricopre tutto il corpo da testa a coda, aumenta considerevolmente le sue dimensioni e le piante sul suo corpo si trasformano in veri e propri cespugli di bacche che possono nutrire pokémon e umani. È un pokémon socievole che si muove seguendo percorsi abitudinari nel suo territorio e vive in coesione con la natura, come tutti gli stadi di questa linea evolutiva.

La vera trasformazione di Grotle però avviene dentro di lui, in qualche modo l’accentuarsi della connessione con la terra e della simbiosi con le piante gli permette di percepire il mondo in maniera diversa dagli altri pokémon e gli concede doni che lo rendono unico nel suo genere.

Partiamo dal primo: La Rabdomanzia.

Questa sua speciale capacità gli permette di trovare, grazie alle piccole punte che gli spuntano dalla testa, sorgenti e bacini idrici incontaminati. Per ottenere il risultato che un piccolo Grotle raggiunge naturalmente, devono utilizzare strumenti meccanici, sonar, studi geologici, o più tradizionalmente un piccolo bastone a forma di ipsilon. È la sua comunione con la natura a inviarlo verso questi luoghi, santuari per la sua e molte altre specie, che seguendo questo gigante buono possono trovare sostentamento in habitat non sempre facili.

Questi santuari diventano anche un rifugio sicuro per le stagioni di accoppiamento di questa specie. Non è ancora chiaro il motivo per cui i Grotle siano per lo più maschi (quasi il 70% degli esemplari secondo le ultime ricerche), ma se inizialmente si era pensato ad errori di attribuzione del sesso dovuto alla sostanziale indistinguibilità tra i sessi, in seguito diversi studi condotti con attenzione al corredo genetico hanno confermato questo squilibrio.

Questa situazione non sembra disturbare minimamente il pokémon: non si riscontrano lotte per il territorio e le femmine, che nidificano in gruppo, vengono protette dai loro partner e solitamente nessuno è così coraggioso da avvicinarsi ad un gruppo di Grotle.

I santuari scoperti dai Grotle, oramai diventati luogo di studio per preservare questa specie, si trovano in tutte le regioni conosciute e proprio con questi studi e l’aiuto di questo pokémon sono state scoperte falde acquifere nelle zone desertiche di Hoen e Unima.

 

La seconda trasformazione di Grotle avviene invece proprio sul suo carapace, conferendogli la particolare caratteristica chiamata dalla comunità scientifica Abbondanza.

 

L’Abbondanza è la capacità di far crescere sul proprio carapace diversi tipi di bacche di cui possono nutrirsi sia da pokémon che da umani, capacità che lo rende molto amato nel mondo, tanto dai piccoli pokémon che da lui ricevono sostentamento e utilizzano i suoi cespugli come nascondiglio e rifugio quanto dagli agricoltori che vivono di ciò che il pokémon gli offre.

Questa abilità ricorda molto quella dei Tropius, pokémon erba/volanti capaci di far crescere sotto il loro mento delle Bacanane che possono essere raccolte senza arrecare problemi al pokémon. La tipologia di bacche che cresce sopra i corpi dei Grotle è solitamente casuale, ci sono stati casi di allevatori che sono riusciti a indirizzare la crescita di determinate bacche ma il mondo scientifico non è ancora arrivato ad una conclusione definitiva sulla causa che determina quale bacca crescerà su un Grotle.

 

Nota personale del prof. J.Inko su Grotle

Grotle è un pokémon oltremodo utile alla terra ed all'uomo, la sua scomparsa e quella della sua specie sarebbe una tragedia per l’umanità intera. La sua coesione con la natura lo rende un pokémon da salvaguardare in modo speciale, ed è grazie all’aiuto dei coltivatori e degli allevatori delle Poké Farm, con il sostegno dei Poké Ranger, questo evento sembra sempre più solo un brutto scherzo lontano dalla realtà.

Le capacità di cui la sua specie è provvista ne fanno un simbolo incontrastato della biodiversità che serve al nostro pianeta.

 

 

Nome Comune: Torterra

Nome Scientifico: Testufolia Hortmundu Continentalis

Peso: 310 Kg

Altezza: 2,2 metri

Habitat: Praterie, Foreste, Montagna, Giungla, Acquitrini

Rischio specie: Monitorato

Definizione a cura del Pokédex: Pokémon Continente

 

 

Un pokémon continentale

Torterra è la terza ed ultima evoluzione di Turtwig, sul suo dorso ormai ingigantito col passare delle evoluzioni e del tempo è cresciuto un albero adulto. Le zampe simili a tronchi gli permettono di scavare in profondità nel terreno e di potersi ibernare nelle stagioni più fredde. Come le sue precedenti evoluzioni, anche Torterra segue percorsi prestabiliti e vive in sintonia e simbiosi con la natura. Il suo carapace di terra ormai diventato un giardino in movimento ospita molti piccoli pokémon che lo usano come casa/taxi per spostarsi evitando pericoli o che ne sfruttano la larghezza per costruirci tane. Anche l’albero centrale viene talvolta utilizzato come tana e produce bacche nutrienti per pokémon e umani.

Per quanto possa sembrare minaccioso, Torterra è pacifico, ama vivere in compagnia delle altre specie e, come Grotle, ha la capacità di trovare sorgenti d’acqua nascosta nella terra venendone come attratto. Nell’antichità un suo avvistamento veniva considerato un primo segno della primavera imminente, rappresentando a Sinnoh quello che per la regione di Unima il pokémon cervide Sawsbuck.

 

Torterra è sempre stato ben visto da molte culture, sia a Sinnoh che nelle altre regioni in cui abita. Viene amato in particolare in quanto alleato utile per l’uomo e per i pokémon: vi sono un’infinità di leggende e testi antichi che ne parlano, oltre ai più scientifici ritrovamenti fossili che dimostrano la sua diffusione sulla terra già al tempo dei giganteschi pokémon dinosauro, milioni di anni fà. Una delle credenze più diffuse lo definisce immortale, e dice che possa donare l’immortalità a suo piacimento, ma sicuramente la più complessa e diffusa storia su di lui è la leggenda di “Chukwa, il Torterra che sorregge il Mondo”.

Non abbiamo idea della reale longevità di Torterra, come già scritto in precedenza ne sono stati trovati scheletri fossilizzati ma non sappiamo quanto possano vivere gli esemplari odierni, a causa anche del particolare modo in cui si accostano alla morte. Talvolta infatti, come ultimo regalo alla natura, questi pokémon scavano nel terreno per poi morire e donare alla natura il proprio corpo come fertilizzante. Anche in seguito alla morte dell’esemplare, la pianta sul suo guscio continua a crescere usandolo come principale forma di nutrimento.

Chukwa il Torterra leggendario

Chukwa, è il leggendario Torterra che si dice sorregga sul suo carapace quattro Copperajah che a loro volta sorreggono la terra.

Si narra che dopo la creazione del mondo quando i leggendari pokémon creatori del tutto si erano assopiti o placati e le specie di pokémon più antiche dominavano la terra a loro donata, il pokémon creatore Arceus discese sotto forma di spirito per benedire i suoi nuovi figli. Giunto a Sinnoh incontrò Chukwa, un piccolo Turtwig impegnato a sorreggere da solo un'intera montagna che, nonostante l’immenso peso, riusciva a portarla senza dare alcun segno di fatica. Impressionato dall’imperturbabilità della creatura, il creatore lo interrogò sulle sue motivazioni. La risposta del piccolo pokémon non tardò ad arrivare "Come la madre terra sorregge tutti noi io l'aiuto sorreggendo questa montagna".

Il Pokémon creatore, commosso dalla sua forza spirituale, lo benedisse con la vita eterna e lo fece evolvere in un Torterra così grande da poter sorreggere l'intero mondo.

 

In conclusione

Turtwig,Grotle e Torterra sono tre pokémon di tipo erba che al terzo stadio evolutivo assumono il doppio tipo Erba/Terra. Vengono considerati pokèmon ma anche organismi vegetali. La loro comunione con l’ambiente gli permette di reperire fonti d’acqua, far crescere bacche commestibili e di dare trasporto e riparo ad altri pokémon più piccoli.

La loro esistenza è fondamentale per la sopravvivenza del nostro pianeta e della nostra specie. Allevatori, coltivatori e allenatori possono trovare un fedele compagno di lavoro e avventure nei pokémon di questa linea evolutiva, accompagnandoli nella loro crescita finché non si aggiungono ai meravigliosi esemplari che già popolano le regioni a noi conosciute.

Ecco pochi importanti consigli da seguire per allevare e allenare questa specie:

-       Questo trio evolutivo è facile da curare, se avete il pollice verde.

-       L'accoppiamento avviene nei mesi da Maggio ad Agosto e le uova hanno bisogno di essere piantate nel terreno e di molta umidità per schiudersi.

-       La capacità di rabdomanzia si attiva all’evoluzione di Turtwig in Grotle, e nel caso questa fosse una vostra necessità funziona meglio quando non piove.

-       Se le piante sopra i corpi dei 3 Pokémon sembrano secche vuol dire che il Pokémon sta male.